13 valoraciones en AKTIVE Garden 53992 – Cenador de Plástico Blanco 300 x 600 x 255 cm con Tubos de Acero

1. 

   Rosana – septiembre 30, 2024

   Inestable
   Es muy debil, los palos no encajaban bien entre ellos, cuando enganchas un lateral se suelta el contrario… y cuando ya esta todo encajado con la lona se va de lado y vuelca sin aire.El concepto es genial, pero es demasiado fragil. Devuelto.

2. 

   manuel – septiembre 30, 2024

   debil
   me pareció poco robusta y la descambie

3. 

   Paula – septiembre 30, 2024

   Pérgola muy endeble
   Malísimo …los hierros muy endebles…los pegamos con cinta sino se soltaban de las uniones …le pusimos peso en los pies….sino salía volando….esta noche llovió y quedó aplastado por el peso del agua …quedo inservible…fue para la basura …una inversión pésima …no lo recomiendo …

4. 

   Angeles ruiz – septiembre 30, 2024

   Muy endeble!!!
   Producto muy fragil

5. 

   Cliente Amazon – septiembre 30, 2024

   Rota en 3 horas
   Se rompió en 3 horas, vino una ráfaga de viento y la carpa se cayó partiéndose un enganche y un palo quedando totalmente doblado. A parte también se rajó la lona. Si la quieres usar para ponerla dentro de tu garaje sería increíble, pero en cuanto la sacas al exterior olvidate. 79€ a la basura, que decepción

6. 

   Fran Moreno – septiembre 30, 2024

   No me duró ni dos días, literal
   No es una expresión, es que no llegó al segundo día, da igual qiw lo ancles bien o le pongas peso, es débil y se vuela la parte de arriba igual, se deforma…. quedó en un amasijo de hierros es barato pero fue dinero a la basura

7. 

   Sergio – septiembre 30, 2024

   todo bien
   para el precio cumple su función

8. 

   carmen – septiembre 30, 2024

   Fallo
   Se ha partido uno de los tubos metalicos con el aire

9. 

   Famiglia Rossi – septiembre 30, 2024

   Gazebo ampio e tutto sommato di buon aspetto una volta montato.Il montaggio non è dei più agevoli: serviranno tre persone per infilare le gambe montando prima il telaio della copertura.Il telo è di consistenza minima e si scuce già a tirarlo sugli angolari della struttura.Per meno di 40€ può essere senz’altro considerato un sistema per risolvere la necessità di una festicciola, ma non spererei di riutilizzarlo una seconda volta.Per un uso che voglia essere ripetuto nel tempo è assolutamente ben spesa una cifra superiore da investire in un paio di gazebo più piccoli con meccanismo a pantografo.AGGIORNAMENTO: alla prima ventatina i tubolari si sono drasticamente piegati

10. 

    Tech & More – septiembre 30, 2024

    Possedendo un ampio giardino cercavo da tempo un bel gazebo per avere ombra nell’arco della giornata nel periodo estivo. In passato ho avuto un gazebo in ferro battuto ma le intemperie e le piogge l’hanno rovinato in pochi anni. Ho provato quindi un gazebo con ossatura in plastica e alluminio così che potesse resistere di più nel tempo, con il timore di andare a svantaggio di stabilità, ma così non è. Infatti il gazebo, nonostante le dimensioni considerevoli,6x3x2,25, risulta essere abbastanza stabile e leggero e non risente per nulla del vento leggero. Ovviamente servirà tempo per valutare l’effettiva resistenza, specie durante i temporali estivi, ma voglio dare fiducia alla struttura così concepita.Tuttavia non mi è piaciuto molto il metodo di ancoraggio fornito. Esso consiste in 6 corde, da usare come tiranti, e 12 picchetti, utilizzati per l’ancoraggio di queste corde e per fissare le colonnine in alluminio dell’ossatura. Ma le corde sono troppo sottili, ho preferito usare corde più grosse, e i picchetti troppo corti e sottili. Sprofondano bene nel terreno ma sono corti e non assicurano un ancoraggio saldo in profondità. Inoltre l’ancoraggio è riferito al telo di copertura e non alla struttura, che quindi assicura la sua stabilità ai soli picchetti alle basi delle colonnine. Se non resisterà a venti forti sarà necessario appesantirlo con bidoncini d’acqua fissati con corde alle aste principali. Non ho apprezzato il fatto che i tiranti siano interessati al solo telo perché in questo modo se si stringe troppo, o se il vento è forte, sarà facile uno strappo del telo stesso.Il montaggio è molto semplice, basta unire le varie aste numerate e distendere il telo sul tettuccio. Il telo inoltre riflette bene il sole e garantisce un’ottima ombreggiatura. Il risultato è un bel fresco piacevole, con un’ampia zona d’ombra. Nelle istruzioni viene consigliato di coprire i lati con telo simile ma personalmente preferisco che sia tutto libero così da poter permettere una buona areazione. Infine il telo bianco attrae molti moscerini ma senza che questi diano fastidio agli ospitanti del gazebo.In conclusione mi sento di consigliare questo gazebo a chi possiede un ampio giardino, ma considerate anche lo spazio necessario agli ancoraggi. Con un’ossatura più pesante, e soprattutto picchetti più lunghi, la stabilità sarà sicuramente maggiore. In ogni caso l’effetto è molto piacevole, l’ampio spazio coperto permette lunghe tavolate per feste in compagnia, sarebbe bello metterci una piscina, anche gonfiabile, sotto, per godere appieno della frescura prodotta. Se non fosse per il prezzo un po’ elevato sarebbe sicuramente un best buy per tutti i possessori di ampi giardini, ma se abitate in zone poco ventose lo consiglio altamente.

11. 

    Antonio – septiembre 30, 2024

    Se pensate di usarlo nel vostro giardino, terreno o terrazzo state pur certi che al minimo accenno di vento prederà il volo senza nemmeno avvisarvi, con tanto di fase pre decollo.A parte gli scherzi, non vi nascondo che almeno visivamente fa la sua figura.Arriva, come potete vedere in foto, in una confezione piuttosto piccola rispetto a quello che si ci aspetta. I tubi di alluminio sono ultra leggeri e con una verniciatura molto sottile, che si scrosta facilmente ( a me sono caduti e si sono graffiati subito.)Il telo è di plastica, ma non lucida, ha una trama quadrettata ad intreccio. Nel complesso è resistente ma, già dopo aver assicurato con le chiusure a velcro il telo ai tubi superiori, si erano formati dei buchi alle attaccature del velcro stesso.Le basi su cui poggiano i tubi in realtà non sono delle basi, bensì, dischetti di plastica con 4 buchi molto piccoli. Inutile dirvi che i tasselli a L una volta piantati attraverso questi buchi, non assicurano per niente i 6 tubi portanti, anzi, in più occasioni sono caduti da soli col peso esiguo dei tubi stessi.MONTAGGIO: In teoria c’è scritto che si monta tutto in 15 minuti, personalmente in 3 ci abbiamo messo un’ora, consiglio di essere almeno in 5 per delle ragioni che spiegherò in seguito.Non iniziate dalla base, bensì assemblate l’arcata superiore e poi andate ad assemblare i 6 pali portanti. Vi dico questo perché i tasselli come detto prima non li fanno stare fermi e poi perché avreste bisogno di almeno una scala a testa data la sua altezza (2metri).I tubi sono tutti numerati e basta seguire le istruzioni per incastrarli. Nella parte superiore basterà innestarli nei raccordi, per i pali inferiori invece è una tragedia Quelli che devono sorreggere l’intera struttura non si incastrano tra di loro, bensì si poggiano l’uno dentro l’altro.Una volta che avete finito di montare tutta la parte superiore bisogna almeno in 5 alzarla (pesa davvero pochissimo) e una persona dovrà mettere i pali portanti sotto uno alla volta. Il tutto si traduce in 5 persone che tengono alzato il gazebo e una che corre lungo tutto il perimetro nel tentativo di inserire i tubi, sempre che nel mentre nulla si stacchi, dato che si flette parecchio e qualche raccordo si può staccare. Infine bisogna agganciare il telo tramite un uncino di plastica a dei buchi nei pali stessi, in questo modo quando si va a tirare il telo verso il basso tutta la struttura da la parvenza di essersi stabilizzata e irrigidita.BARCOLLO MA NON MOLLO:Una volta montato tutto si rimane visivamente soddisfatti, ma appena il vento accenna a farsi sentire ecco che tutta la struttura si muove e barcolla. In dotazione danno dei lacci (non sono veri tiranti) da far passare in degli anelli di plastica posti sopra i tubi portanti. Se tirati troppo verso il punto di ancoraggio i tubi si flettono troppo verso l’esterno, se tirati poco il gazebo prende il volo. Quindi bisogna passare una buona mezz’ora a trovare la giusta tensione dei fili.Una volta fatto tutto questo e aver piantato anche i tasselli ad L, si pensa che tutto sia apposto, fermo ed ancorato. Ancora una volta un alito di vento spazzerà i vostri entusiasmi, la struttura continua rovinosamente a “ballare” e se il vento è più forte preparatevi al decollo.CONCLUSIONI:Per circa 95 € non mi aspettavo molto di meglio, ma nemmeno molto peggio. Il problema è la struttura in sé, troppo leggera ed anche se si prova a piantare i pali nel terreno o a bloccarli con dei pesi il risultato è lo stesso. Nei prati dei giardini è anche peggio perché il terreno è molto morbido e non sarebbe nemmeno minimamente ancorato, inoltre il vento farebbe sollevare i tasselli alle basi. ( a me lo ha fatto in un terreno duro molto duro e ferroso).Può quindi essere indirizzato secondo il mio parere solo ad un tipo di acquirente. Ovvero colui che la domenica allestisce degli stand (speriamo senza vento) oppure per le fiere nei capannoni.In questi casi lo si monta e smonta in giornata, e soprattutto nelle fiere al chiuso avrebbe un perché, a patto di fissarlo bene con dei tiranti, perché in ogni caso al minimo urto si muoverebbe l’intera struttura.Io l’ho subito smontato perché quando c’è del vento nel giro di poco diventa forte ed in più quando soffia piano non mi va di stare sotto un gazebo “ballerino”, e nemmeno la notte voglio stare con l’ansia che potrebbe prendere il volo.Dunque sono rimasto insoddisfatto, ma come detto prima a chi lo utilizza per altri scopi potrebbe e dico potrebbe, tornare utile.Spero di esservi stato utile e vi auguro buoni acquisti.

12. 

    MK – septiembre 30, 2024

    Gazebo grande (copre 18 mq!) e che fa la sua figura una volta montato. Nel mio caso è finito sul tetto/terrazzo della casa in campagna, dove il sole batte che è una meraviglia (troppo) e dove allestiamo una piscinetta per bimbi durante l’estate. Solo che dovendo vigilare, loro stanno belli freschi, mentre noi a turno dobbiamo fare sorveglianza.Col gazebo è un’altra storia: tutti sul tetto con cocktail all’americana, tipo matrimonio. Scherzi a parte è una grande comodità, visto che il fatto di essere completamente aperto (tetto escluso) garantisce un freschetto non male, complice anche il tessuto in PVC che blocca la maggior parte dei raggi solari.Fortunatamente la mia non è una zona ventosa, altrimenti c’è da dire che avrebbe spiccato il volo già da tempo, motivo per il quale non lo uso nel terrazzo di casa in città, visto che da quel nono piano una volta il vento fece volare persino una panchina. Non capisco dunque la specifica di poterlo lasciare montato pure con vento e pioggia, visto che nel primo caso bene che va vola vicino e lo ritrovate tutto storto, mentre nel secondo per quanto il telo sia impermeabile non vorrei che il peso generato da eventuali pozze d’acqua lo rovinasse.Aggiungo pure che per scrupolo (chiamiamolo così) ho provveduto ad apportare una modifica ai piedi della struttura che sorregge la volta, così da poterla ancorare al terreno in modo saldo. Purtroppo questo è uno dei difetti di un prodotto economico, gradevole alla vista ma con una serie di accortezze da prendere onde evitare brutte sorprese…Avete presente quando vola un ombrellone in spiaggia la confusione che genera? Ecco, immaginate un gazebo 6×3 metri. Consiglio di porre particolare attenzione alla faccenda se lo mettete in giardino: usate picchetti MOLTO profondi.Il montaggio sarebbe facile se non fosse proprio per le dimensioni non da poco…Noi eravamo in quattro e non avrei disdegnato un altro paio di persone non tanto per il peso quanto per l’ampiezza. Consiglio di partire dall’alto nel montaggio perché essendo leggero il rischio è quello di trovarsi una struttura instabile che va per conto suo, sebbene la scelta di montarlo “al contrario” generi poi il problema spazio già citato. Ovviamente va montato in loco, non pensate di poterlo spostare, a meno di avere campo totalmente libero dalla zona di montaggio a quella definitiva.Questione prezzo: per lungo tempo è stato in vendita a 64 euro, prezzo attualmente in vigore in Spagna e decisamente più invitante degli 89 attuali e 98 potenziali (una volta in Italia, ora in Francia). Va da sè che a 64 euro uno lo compra conscio che non potrà mai avere un prodotto capace di durare cinque anni ma almeno se ne fa una ragione, mentre già a 98 la delusione si fa sentire. A 64 euro avrei dato 4 stelle, a 89 mi limito a tre.

13. 

    sirio77 – septiembre 30, 2024

    Date le dimensioni decisamente importanti, questo gazebo deve essere montato necessariamente con l’aiuto di altre persone.I materiali non sono eccelsi ma assicurano una resa sufficiente una volta montato.Il telo infatti ha una grammatura scarsa e decisamente poco traspirante, nel contempo i tubolari della struttura e i relativi agganci danno la sensazione di essere dimensionati al limite e hanno una sezione decisamente minima.In condizioni normali non é sembrato tuttavia fragile ma durante una giornata ventosa potrebbe rivelarsi facilmente cedevole.